Il saldo di competenza di euro -624.761,21 nell’esercizio finanziario 2019 è il dato cristallino che non lascia dubbi ad interpretazioni e che la Corte dei Conti tiene presente nel raccomandare al nostro Comune di “effettuare un costante monitoraggio della gestione dei flussi di entrata e spesa allo scopo di garantire il costante equilibrio, funzionale al mantenimento degli equilibri complessivi ed evitare l’emersione di un risultato negativo, anche in considerazione di quanto previsto dall’art. 147, comma 2, lettera c) Tuel”. Solo in data 07.03.2023 ho ricevuto copia del documento della Corte dei Conti di data 23/12/2022 con cui la Corte ha raccomandato che il nostro Comune rispetti il principio dell’art. 147, punto c, del TUEL che chiede di garantire il costante controllo degli equilibri finanziari per evitare emersione di un risultato negativo, e nel fare questa valutazione prende a riferimento il risultato negativo del 2019 sopra citato. Doveroso allora ricordare che per regolamento le comunicazioni devono avvenire prima dei punti all’ordine del giorno (art. 54, punto 3, Reg. Cons. Com.) mentre la comunicazione orale è avvenuta dopo la discussione, quindi, quando abbiamo votato nell’ultima seduta il bilancio di previsione 2023-2025, di queste raccomandazioni della Corte dei Conti il Consiglio non sapeva nulla.
Nella considerazione della necessità che il Comune proceda a un’oculata gestione delle risorse impiegate in rapporto ai risultati perseguiti ribadisco la mia assoluta contrarietà alla scelta di questa maggioranza dichiarata nel bilancio di previsione di aprire un muto per il mercato coperto di euro 1.822.800 € (mutuo trentennale). La situazione nella quale viviamo imporrebbe ben altri obiettivi, ricordo tra questi come altri Comuni abbiano già avviato progetti di raccolta d’acqua da destinare all’agricoltura per far fronte all’attuale situazione di siccità.