“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.”
Calamandrei, avvocato e politico scomparso nel 1956, si riferiva alla libertà negata sotto il Ventennio fascista. Celebriamo il 25 Aprile come Festa della Liberazione per ricordare i tanti rovatesi che in quel momento storico hanno sacrificato la loro esistenza per la Libertà, per i diritti che in seguito abbiamo conquistato e che ancora oggi dobbiamo impegnarci a tutelare. Senza dimenticare nessuno, vogliamo ricordare la figura di Oreste Bonomelli, partigiano, collega di Calamandrei nell’Assemblea Costituente e più volte consigliere comunale della città di Rovato. Gli episodi di cronaca più recente hanno mostrato come ancora oggi sia necessario l’impegno da parte di ciascuno affinché i principi fondamentali della nostra Costituzione non vengano violati. Per questo riteniamo necessario come consiglieri ricordare che è nostro fermo impegno politico esserci per un dialogo istituzionale volto a rimuovere gli ostacoli di ordine sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. È con rammarico quindi che osserviamo che la comunità rovatese, ad oggi 22 aprile 2021, non ha ancora ricevuto nessuna comunicazione da parte dell’Amministrazione comunale per avviare un momento di riflessione condiviso sui valori che tutti insieme siamo chiamati a celebrare in occasione del 25 aprile.
Stefano Fogliata (Rovato Vale)
Luciana Buffoli (Rovato Vale)
Valentina Remonato (Rovato 2020)
Elena Zoppi (La Civica)