Rovato, 28/09/2023
Gent.le Presidente del Consiglio,
la sottoscritta, consigliere presentatore, sottopone a questa assemblea il seguente emendamento alla proposta deliberativa di cui al punto 1) Approvazione verbali seduta del 20 luglio 2023, dell’ordine del giorno del Consiglio odierno.
Si propone che il testo della deliberazione sia così emendato:
dopo le parole <<Visti i verbali delle seguenti deliberazioni approvati dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 luglio 2023″>> inserendo <<n. 21 del 20/07/2023: ‘ Approvazione verbali seduta del 20 aprile e del 27 aprile 2023″>>.
Valentina Remonato
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In sostanza, se non si impedisce l’omissione della delibera n. 21/2023, e si inizia l’elenco delle delibere dalla 22 come viene proposto, vengono a mancare le dovute verifiche di correttezza che il nostro regolamento ex art. 61 Reg. pone in capo ai consiglieri su tutto quanto avvenuto in seduta. Tra i fatti, avvenuti in seduta, anche la mia constatazione della mancata approvazione del verbale (che ricordo dovrebbe essere redatto ai sensi dell’art. 60 Reg. Cons. Com. quale fedele resoconto dell’andamento della seduta consiliare. Inoltre, la registrazione delle sedute imporrebbe sempre ai sensi dell’art. 60 l’integrale trascrizione della stessa su supporto cartaceo. Pertanto la frammentazione che oggi avviene in delibere è in aperto contrasto col nostro regolamento).
Tale organizzazione espone alla conseguenza che tutti i fatti intervenuti con riferimento al punto 1 (cioè all’inizio di seduta) non divengano come previsto all’Art. 2700 Codice Civile atto pubblico, fino a querela di falso. Posto che tale qualifica è riconosciuta solo all’atto verificato dall’organo che ha compiuto gli atti.
E’ ingiustificata l’assenza di verifica da parte dei consiglieri su tutto quanto avviene in seduta; ed è fuori ombra di dubbio che i fatti descritti in allegato alla deliberazione n. 21 del 20/07/2023 sono avvenuti nella scorsa seduta consigliare e pertanto li stessi non dovrebbero essere esclusi dalla verifica del consiglio.