Nonostante le passate raccomandazioni della Corte dei Conti di migliorare l’attività di riscossione e contrasto all’evasione tributaria, nel bilancio di previsione 2024-2026 sono accantonati oltre € 850.000 di crediti difficilmente recuperabili relativi a IMU/TASI, TARI e multe stradali. € 663.000 sono invece stati raccolti dalle sanzioni per violazione del codice della strada e zero euro da sanzioni per eccesso di velocità. Mentre è di € 875.000 l’importo per la manutenzione straordinaria delle strade, praticamente la stessa cifra spesa per il monumento al cimitero. Le tragiche morti per incidenti e le istanze dei cittadini avrebbero invece dovuto portare ad una scelta di maggiori investimenti e attenzioni alle nostre strade. Con riferimento alle opere del PNRR il MEF ha interrotto i pagamenti, l’ANCI ha fatto presente al Governo che i Comuni non potranno sostenere ancora per molto questa situazione. L’Organo di revisione rovatese ha chiarito “che la realizzazione degli interventi previsti sarà possibile a condizione che siano concretamente reperiti i relativi finanziamenti”. In tema di trasparenza, i revisori hanno effettuato verifiche sulle modalità di rendicontazione dei Fondi PNRR già ricevuti e sollecitato il Comune ad un puntuale aggiornamento del sistema (ReGiS) affinché risulti allineato alla contabilità, in quanto non tutti i pagamenti effettuati sono risultati caricati in detta piattaforma. Il programma per le opere pubbliche mostra che 6 su 7 progetti sono finanziati anche dalla vendita di aree o dall’alienazione della farmacia comunale. Speriamo che dopo il passaggio di questa maggioranza rimanga qualcosa in proprietà del Comune.
Valentina Remonato
Consigliere per la Coalizione Rovato 2020, Rovato Vale, La Civica
Valentina Remonato
Consigliere per la Coalizione Rovato 2020, Rovato Vale, La Civica