L’ennesima brutta figura della nostra Amministrazione che nel 2022 istituisce il Leoncino d’Oro per i giovani, per poi l’anno dopo dichiarare che non dà il riconoscimento perché non è in grado di individuare alcun giovane meritevole. Mi spiace che anche su questo tema l’Amministrazione si sia rifiutata di confrontarsi, avrei sicuramente evitato questo brutto scivolone all’immagine del nostro Comune, perché a Rovato di giovani eccezionali ce ne sono e sarebbe per me stato un onore fare i loro nomi. Sono elogiati negli articoli della cronaca locale, impegnati nelle associazioni di volontariato. La distanza tra l’amministrazione e le realtà territoriali si vede anche in questa incapacità di individuare i giovani meritevoli che, invece, queste realtà associative le vivono. Realtà territoriali che dovrebbero ricevere costanti attenzioni anche con investimenti notevoli da parte del Comune, che invece preferisce spendere milioni di euro in opere inutili (ricordo circa 500.000 euro per il ponte sugli spalti e ora circa 900.000 euro per il monumento al cimitero). I fondi ci sono, manca però una maggioranza che sappia fare politica amministrando con lungimiranza. L’assenza di metodo emerge in tutte le attività, perfino in quelle che dovrebbero unire la comunità. Non posso far altro che mandare un grande abbraccio ai giovani che anche in questa occasione sono stati tristemente messi da parte.
Valentina Remonato
Consigliere per la Coalizione Rovato 2020, Rovato Vale, La Civica