Come noto il segretario ha durata corrispondente a quella del mandato del sindaco, il segretario opera in rapporto di fiducia col sindaco che lo sceglie all’inizio del proprio mandato, con l’inizio delle funzioni il nuovo sindaco nomina il nuovo segretario e il vecchio segretario cessa le funzioni.
Nel corso di questi due anni ho denunciato gravi fatti, proposti dalla maggioranza e avvallati, senza fondamento giuridico, nell’operato amministrativo; anche nell’ultima seduta ho evidenziato come sia grave che la data delle Commissioni per legge pubbliche non sia comunicata ai cittadini, e come la mancanza del verbale di seduta impedisca una gestione trasparente. Ricordo, infatti, che per regolamento il verbale dovrebbe essere il fedele resoconto dell’andamento della seduta consiliare ed essere verificato dai consiglieri che dovrebbero approvarlo. Ad oggi questo fedele resoconto non esiste.
Rimasta insoddisfatta è stata anche la mia richiesta via pec di data 12.12.2022 d’informarmi e d’informare i cittadini sulla data della Commissione citata nei documenti inviatimi, senza, però, indicarne data e ora.
In questo contesto è arrivata la notizia del pensionamento dell’attuale Segretario. Capisco il ringraziamento personale fattogli dalla Presidente del consiglio, è ovvio che lo stesso gli sia molto vicino, si sa che il precedente Segretario se ne era andato perché era venuto meno il rapporto di fiducia con l’attuale Presidente, allora Sindaco. Assieme ai saluti di Presidente e Sindaco, nell’ultimo consiglio resta da osservare che la documentazione per la seduta è arrivata cinque giorni prima (il minimo previsto dai Consigli senza urgenza) e nemmeno completa, uno dei documenti relativi ai punti all’ordine del giorno non è stato presentato ai consiglieri. Nel corso del Consiglio non è stata resa nessuna motivazione politica sulle voci e le scelte prese, della serie siamo qui perché per legge la variazione di bilancio deve essere approvata dal Consiglio, ma non abbiamo niente da dire e tanto meno da spiegare ai cittadini. Il Consiglio comunale che dovrebbe essere l’organo di discussione trasparente perché volto all’indirizzo politico, è così ridotto, da questa maggioranza, a mero “vota la variazione”: tutto un gran girare, ricco di commissioni segrete e documenti mai visti.